Il castello di Scopolo (Bedonia, Val CENO)
Era “corte e curia con forte castello ed un’antichissima chiesa”. Il Comune di Piacenza vantava diritti su una metà della corte e del fortilizio, ma cedette queste sue ragioni nel 1140 a Gherardo da Cornazzano, nel quadro di una complessa convenzione, a patto che questi distruggesse la rocca di Pietra Gemella (in località Cogno di Grezzo i cui ruderi erano visibili sino alla fine del 1800).
Nel 1216 il castello veniva comprato da Alberico Landi che lo ebbe da Guglielmo Pallavicino.
Della rocca non esistono tracce.